Al via lImpro Teatro Festival
La kermesse di improvvisazione scenica aprirà le danze l8 luglio allOrto Botanico. Per proseguire in altre location napoletane fino al 29 luglio.
Scatta il semaforo verde per lImpro Teatro Festival, il primo Festival di Improvvisazione teatrale, a cui parteciperanno cinque compagnie e ben cinquanta attori provenienti da varie parti dItalia. La rassegna partirà da Napoli il prossimo 8 luglio e coinvolgerà alcune insolite e particolari località campane. Infatti, gli spettacoli saranno rappresentati oltre che allOrto Botanico, a 99 posti a Mercogliano (via Traversa), Le Grotte Blu di Procida (via Roma, 153), Cast Café di Bacoli (via Faro, 64) e il Lanificio 25 di Napoli (piazza Enrico De Nicola, 46).
Impro Teatro Festival è organizzato dallAssociazione nazionale Improteatro,una rete, ovvero, come spiega Giorgio Rosa nelle vesti di direttore artistico della rassegna, di ventisei città italiane, tra cui Roma, Perugia, Napoli, Lecce, ciascuna con una propria scuola e una compagnia teatrale di riferimento. Nel capoluogo campano, ad esempio, è presente lassociazione Coffee Brecht, con sede in via San Biagio dei Librai, a cui potersi iscrivere per seguire il corso dedicato allimprovvisazione teatrale della durata di tre anni.
Giorgio Rosa, durante la conferenza stampa, si è soffermato soprattutto sul senso dellimprovvisazione teatrale, poco conosciuto e preso in considerazione da noi, mentre in altri paesi, quali la Francia, è già una realtà, tanto da partecipare al prestigioso Festival di Avignone nella sezione OFF.
Volendo usare una metafora nota a tutti, improvvisare è un po come buttarsi con il paracadute in quanto per gli improvvisatori non esistono regole fisse ma solo suggerimenti da seguire- ha proseguito Rosa. Ciò che conta è che lattore sia curioso, disponibile e capace di sapere ascoltare laltro senza avere pregiudizi e deve raccontare solo quello che riesce a raccontare.
Alla presentazione è intervenuto anche Edgardo Bellini, che da qualche anno è uno degli attori di Coffee Brecht, e che ha fornito ulteriori dettagli su Improteatro. Egli ha precisato chelimprovvisazione funziona solo se lattore ha consapevolezza della pratica, della sintassi e della struttura teatrale. Questo tipo di rappresentazione è sicuramente molto legato agli aspetti più brillanti del cabaret ed è facilmente assimilabile alla commedia dellarte, dal momento che vi è solo un canovaccio da seguire e per il resto gli attori sono lasciati totalmente liberi di esprimersi. Infatti, la caratteristica principale di questi spettacoli è che sono completamente improvvisati ed il risultato è sempre un atto unico della durata circa di unora.
Impro Teatro Festival debutterà al Real Orto Botanico con Microstorie della compagnia romana QFC Teatro, di cui fa parte lo stesso Giorgio Rosa. Si tratta di uno spettacolo ricco di elementi onirici e surreali e costituito da tante piccole storie di tanti personaggi che vengono raccontate grazie anche agli spunti del pubblico. La rassegna si concluderà il 29 luglio, sempre allOrto, con due rappresentazioni a cura della compagnia Quinta Tinta: la prima è Improvvisarfiabe, dedicata ovviamente ai più piccoli, che attraverso un legame creativo con gli attori, daranno vita a tante storie improvvisate che richiamano anche le favole classiche; a seguire Face to face, in cui gli improvvisatori si ispirano ai volti di persone prese a caso per strada o su internet per raccontarne le vicende.
Viene anche offerta la possibilità di partecipare il 15 e il 22 luglio, allOrto Botanico, a due lezioni di prova per capire praticamente cosa sia limprovvisazione teatrale.
Il programma della rassegna è molto variegato ed eterogeneo ed è possibile consultare tutte le informazioni riguardanti i luoghi, gli spettacoli e gli orari, da questo link: