il Mezzogiorno – 8 giugno 2015
http://www.ilmezzogiorno.info/impro-teatro-festival-a-napoli-pubblico-primo-attore-e-crowfounding/
Napoli capitale del teatro d’improvvisazione: torna dal 26 giugno al 12 luglio la terza edizione di Impro Teatro Festival. La manifestazione accoglie compagnie teatrali provenienti da tutta Italia, che andrà in scena su diversi palcoscenici distribuiti nei luoghi più suggestivi della città. Un grande evento di teatro interattivo, dove pubblico e attori saranno impegnati insieme nella creazione di storie, azioni e scene rappresentate. Dopo il successo di pubblico e critica delle precedenti edizioni, il progetto Impro Teatro Festival promosso dall’associazione napoletana Coffee Brecht, rete nazionale Improteatro, torna alla ribalta, è proprio il caso di dire, con tante novità per la platea partenopea: i migliori attori del genere, originali format, compagnie che esprimono con straordinaria creatività la poetica della scena improvvisata.
L’intento è quello di rendere ancora una volta il pubblico protagonista della vicenda teatrale. Negli spettacoli di improvvisazione, che hanno le loro nobili origini nella Commedia dell’Arte, tutto si costruisce sugli spunti di chi in genere siede passivo in platea e che invece diventa primo attore, regalando pensieri, sogni e idee di collaborazione. Collaborazione che diventa, in questa terza edizione, parola chiave: Coffe Brecht chiede infatti una mano più concreta al suo pubblico, dando vita a un progetto di raccolta fondi. È stata lanciata, per la realizzazione del Festival, una campagna di crowfounding, progetto di finanziamento collettivo per lo sviluppo di un’idea culturale che ha cambiato totalmente il modo di pensare e percepire il teatro. Il pubblico che agisce e si fa cooperatore della scena, da quest’anno, potrà farsi anche finanziatore e produttore. Tutti coloro che intendono cooperare con l’associazione Coffee Brecht possono versare i loro contributi entro il 13 giugno accedendo al sito produzionidalbasso.com. I fondi raccolti saranno utilizzati per portare a Napoli i migliori artisti nazionali e internazionali, affinché possano nascere nuove idee che vadano a implementare il grande movimento dell’improvvisazione, vivo e operante in tutto il mondo.