Improject 2015 è finito. Ancora un successo per l’improvvisazione teatrale. Queste le voci di chi ha partecipato
RIPORTATEMI LAAAAAAAAAAAAAAAA (Il Benja)
No, ragazzi… io sono in una crisi nerissima… (Jacopo)
Torniamo a chiancianooo …. (Tardis)
Gia me mancate tuttiiiiiiii!!!!! (Simone)
Anche se sicuramente vivrò meno del previsto…. è stato DA PANICOOOOOO 😂😂😂 (Valerio)
Ci sarà un momento dove tutti noi contemporaneamente penseremo a questi cinque giorni magici…… guarderemo tutti in su e… dovunque saremo, vedremo il cielo di Chianciano…. <3 (Marco)
Ho un nodo in gola che è difficile mandare giuuuuu… Solo voi mi potete capire! <3 (Manuela)
Ragazzi fate presto che ci dobbiamo trovare in CRIPTA fra poco!!! (Bizzotto)
Grazie per a aver creato questo gruppo. …mi sento meno matta a condividere la sindrome da Costa Crociere…. (Fede)
Se andiamo di sentimentalismi … Dire in poche parole quello che è passato è impossibile. Dire cosa mancherà (è stato il mio ultimo passaggio a Chianciano) può sembrare scontato. Le persone che ho conosciuto, quelle che ho reincontrato dall’anno scorso, dal Wip, i maestri che ci hanno regalato questa esperienza facendoci giocare con cose serie, l’emozione del palco che è sempre molto forte. Tutte le storie che sono state raccontate, le nuove leve che si sono fatte le ossa sul palco, alcuni per la prima volta, il loro battesimo. E la sorpresa di essere così dentro al tutto da non riuscire ad uscirne nemmeno dopo che cala il buio … Sono ancora in tempo per farmi bocciare e ripetere l’anno prossimo? (Luca)
nemmeno il mare è riuscito a consolarmi …. mi mancate tantissimo (Sabina)
Anche se quest’anno ero infiltrato, ho avuto la fortuna di viverlo per tre anni di fila ed è solo grazie a voi se anche quest’anno mi sono divertito! Complimenti a tutti! (Yuri)
Ah…ora si, ora mi sento una persona diversa, forse non migliore, ma sicuramente mi sento parte di un qualcosa di più grande, so di avere una grande famiglia sparsa per tutta la nazione, una famiglia un pò speciale…perchè tutti sono tutto in qualsiasi momento lo vogliamo, possiamo essere cavalli, quadri, fiori…possiamo innamorarci di estintori, tende, prese della corrente, la nostra famiglia non ci dirà di non farlo! Ma ci aiuterà a conquistare quella maniglia di sicurezza ke amiamo da troppo tempo, lo fa senza farsi troppe domande, accettando la proposta, dandoci una fiducia…ke spesso nemmeno noi stessi ci diamo! Questo è Chianciano, Improject 2015!! (Marco)
Non ci conoscevamo ancora…ma dal primo momento che ci siamo visti è come se ci conoscessimo da una vita. (Gary)
Ragazzi io piango…. ma siamo sicuri che la vita non può essere sempre e solo come a Chianciano? grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee (Federica)
Chianciano ti vizia. Quest’anno Chianciano mi ha saputo viziare con un compleanno prezioso, un laboratorio che ha permesso a me e agli altri compagni di costruire un’indimenticabile storia d’amore sotto la guida di una persona speciale e un laboratorio che mi ha raccontato come dalle cose più semplici possano nascere quelle geniali. Chianciano mi ha insegnato che è possibile slacciarsi i pesi alle caviglie per poter volare sostenuto dalle ali dell’improvvisazione. Chianciano mi ha coccolato con i miei maestri. Chianciano mi ha anche regalato l’emozione del palco, l’abbraccio del pubblico, risate, chiacchierate, compagni di ogni giorni visti con occhi diversi che li fanno diventare ancor più belli, un’alba colorata di colori nuovi, improvvisatori con il naso rosso e tante promesse di rivedersi. Chianciano ti vizia ed è bello farsi viziare. (Giuseppe)
Sentimentalismo a mille…. Io dovrei studiare, ma continuo a guardare il libro senza riuscire a leggere una riga… la mia testa è a Chianciano, in questo momento sta scendendo alla Cripta…. sono quì che penso ad ognuno di voi, lo ammetto, sono stata la prezzemola di turno, sempre presente, ovunque, spuntavo come funghi. Ricevere i complimenti di alcuni è stato unico, specie perchè alcuni di questi erano 2* anno oppure professori… Vi ringrazio, dal primo all’ultimo che bene o male anche se non ci ho spiccicato parola, sicuro lo conosco ahahhahahha. Merdissima per coloro che devono fare ancora lo spettacolo (me compresa). Abbraccio, bacio e FRIZZO tutti gli altri! (Flavia)
Avete scritto in tanti esattamente quello che penso ma mi va di scrivere anche a me cosi magari sto un po meglio e mi sembra di avervi tutti ancora qua.Questo improject è stato un unico,lunghissimo “momento di entusiasmo”. È tutto il giorno che giro per la casa con in testa le vostre facce,i sorrisi,le risate e qualche lacrima.Non ho studiato,non ho guardato l’ultima puntata di game of thrones.la situazione è critica.E come disse un Gregory ispirato l’ultimo giorno : ci vediamo domani,perche ogni volta che ci si rivede ci si dice: ” mi sembra ieri che ci siamo visti l’ultima volta”. Siete bellissimiii,GRAZIE <3 (Marta)
Molte delle cose che penso le avete già scritte. Una cosa però voglio dirla: non ho il magone, non ho nostalgia di questi giorni fantastici appena trascorsi… ho solo una importante conferma: nel mondo dell’improvvisazione esistono molte persone straordinarie, che si assomigliano, che sembrano esser cresciute insieme. Anche se esistono differenze di età o di esperienze non importa. Ci capiamo con uno sguardo, con un sorriso, zatteriamo insieme e ci sentiamo parte di un tutto che si riempie pian piano solo di cose che hanno un senso. E se non ho nostalgia di tutto questo è perché so che vi rivedrò tutti. E non vedo l’ora che accada. (Cristina)
Voglia di urlare! Qui non voglio stare! Voglio “radunare” con voi !!!!! 🙂 (Marco)
Passeggio x le strade della città e vedo volti a me sconosciuti che non capiscono perché ho quello strano sorriso ebete in volto e uno sguardo perso nel vuoto. Non avrei mai immaginato che questa esperienza mi segnasse così, per sempre… (Valentina)
Vabbè non è possibile…43 anni, 110 kg ed adesso guardando le foto su facebook, leggendo i messaggi e ripercorrendo questi quattro giorni sono con le lacrime agli occhi…come un bambino. GRAZIE a TUTTI. Maestri, compagni, persone con cui ho parlato e persone che cui non l’ho fatto…vi porterò TUTTI indistintamente nel CUORE. Il mondo oggi sembra volerci insensibili alle emozioni…VOI siete stati un’overdose. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE (Enrico)